Statuto

Art.1 Natura e finalità
La scuola di formazione teologica diocesana è un servizio pastorale delle Diocesi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto ordinato a promuovere la conoscenza della dottrina della fede presso i fedeli, religiosi e laici, e alla migliore formazione degli operatori pastorali secondo le modalità proprie della scienza teologica, in conformità alle direttive della Conferenza Episcopale Italiana¹.

Art.2 Organi della scuola
Sono organi della scuola: il presidente, il consiglio direttivo, il direttore, il vicedirettore, il segretario, il collegio dei docenti, l’assemblea di istituto.
Il presente statuto elaborato dal direttivo e dai docenti, ed approvato dal presidente, sarà seguito da un regolamento attuativo che potrà variare annualmente, previa approvazione del direttivo, e dovrà contenere il piano di studi, norme per gli esami, le disposizioni per le iscrizioni, il giorno e gli orari e quant’altro utile per il buon andamento della scuola.

Art.3 Il presidente
Il presidente è il Vescovo diocesano pro-tempore. Il presidente offre le linee guida della formazione teologica nell’ambito del piano pastorale diocesano ed è il responsabile ultimo della scuola e delle sue iniziative.

Art 4 Consiglio direttivo
Il consiglio è composto dal presidente, dal direttore, dal vice direttore e dal segretario. Si riunisce almeno due volte l’anno per attuare le indicazioni del presidente e disporre lo svolgimento della scuola.

Art.5 Il direttore
Il direttore viene nominato dal Vescovo ad quinquennium, ha la diretta responsabilità della scuola e garantisce le sue finalità. Compete al direttore della scuola:

  • Curare il miglior svolgimento dell’intero servizio
  • Mantenere i rapporti con i singoli docenti
  • Coordinare la programmazione annuale dei corsi e il loro svolgimento
  • Gestire l’amministrazione ordinaria e straordinaria della scuola che attiene al bilancio della Diocesi.
  • Promuovere l’attività della scuola in ogni ambito opportuno.
  • Curare la costituzione di un adeguato archivio
  • Curare i rapporti con gli uffici pastorali diocesani.

Art.6 Il vice direttore
Se necessario il direttore può nominare un suo vice, che lo coadiuvi nel suo incarico e lo sostituisca in caso di assenza. I compiti saranno specificati di comune accordo in vista del buon andamento della scuola.

Art.7 Il segretario
Il segretario è il diretto collaboratore del direttore e del suo vice e svolge le seguenti
attività:

  • Cura le iscrizioni degli alunni
  • Predispone l’organizzazione e i calendari degli esami
  • Ha la custodia dei documenti della scuola
  • Prepara le convocazioni del consiglio direttivo e del collegio dei docenti e verbalizza le medesime
  • Assiste la scuola a livello tecnico e amministrativo

Il segretario può essere coadiuvato da una o più persone di fiducia, approvate dal direttore.

Art.8 Collegio dei docenti
Il collegio dei docenti è chiamato a coadiuvare i compiti del direttore nella gestione ordinaria e straordinaria della scuola, in particolare della didattica e dei contenuti tematici della medesima. Si riunisce almeno due volte l’anno in convocazione ordinaria. Ne fanno parte tutti i docenti della scuola.

Art.9 Docenti
I docenti sono approvati dal presidente, sulla base della proposta del direttore, secondo criteri di ecclesialità e di competenza in materia teologica. I docenti si impegnano nell’insegnamento con spirito di collaborazione, competenza e con fedeltà al magistero della Chiesa. La loro prestazione è fondamentalmente gratuita; può essere previsto un rimborso spese da valutare caso per caso.

Art.10 Studenti
Gli studenti devono iscriversi e versare la quota stabilita ogni anno; devono aver compiuto 18 anni e si distinguono in ordinari e straordinari.

  • Sono iscritti come ordinari tutti coloro che frequentano regolarmente tutti i corsi in del triennio, che sostengono gli esami e che riceveranno il diploma di formazione teologica.
  • Sono iscritti come straordinari gli studenti che decidono di partecipare a singoli corsi, in accordo con la direzione.

Gli studenti, iscrivendosi alla scuola, si impegnano al rispetto delle disposizioni della scuola, del suo regolamento e della sua organizzazione.

Art.11 Assemblea di Istituto
Al termine di ogni anno scolastico, si prevede un’assemblea comune tra studenti e docenti, che verifichi l’andamento dell’anno trascorso e raccolga proposte per il nuovo anno.

Art.12 Biblioteca
La scuola si dota di una biblioteca, ubicata nella sede stessa in via Pizzi 6, a disposizione dei docenti e degli studenti.

Art.13 Amministrazione economica della scuola
E’ affidata all’economato della diocesi sotto la responsabilità del direttore, che può delegare questo compito. La scuola è servizio diocesano e quindi utilizza il codice fiscale fornito dall’ufficio economato della Diocesi stessa. E’ fatto obbligo di tenere un libro contabile. Le entrate provengono principalmente dalle iscrizioni annuali e da elargizioni dell’economato diocesano.


¹ Conferenza Episcopale Italiana, La Formazione teologica nella Chiesa particolare, 1985.