Ci ha affascinato don Gian Luca Pelliccioni, condividendo con una nutrita ed attenta platea, il lavoro della sua tesi, con cui ha conseguito il titolo di dottore in Teologia Sacramentaria e Liturgia. Quella liturgia che, come lui stesso ha evidenziato, e’ amore, e non controllo e che, come tale, va vissuta dal popolo di Dio, citato nella Lumen Gentium: sacerdozio comune dei fedeli e ministeriale sono ordinati l’un l’altro. Si entra a far parte del popolo di Dio con l’iniziazione a partire dal battesimo: si viene riaggregati nella nuova comunità con una nuova identità, l’iniziazione non e’ solo per la persona, ma per l’intera comunità. Iniziazione vuol dire tradizione, quindi trasmissione.

 

Anche l’ordine è un sacramento di iniziazione, partendo da una separazione, passando per un liminale/margine ed arrivando infine ad una riaggregazione. E questo e’ il cuore della tesi di don Gian Luca. Un tempo, quando tutti erano cristiani, il cristianesimo era ridotto a moralismo, identificandosi la Chiesa con la sua autorita’: sopra c’era una Chiesa docente e sotto discente con una separazione netta tra ministri ordinati e popolo di Dio. Invece ordine e battesimo sono entrambe iniziazioni, diverse ed entrambe costitutive della Chiesa. In questo modo c’e’ spazio per la missione ed apostolicita’ della Chiesa. Quindi il popolo di Dio e’ unico, comprendendo sia i ministri ordinati che tutti i battezzati e includendo anche il Papa stesso.

In definitiva il popolo di Dio e’ sinodale con battezzati, diaconi, presbiterio e vescovo e questa e’ proprio la struttura della Chiesa, rendendola piu’ capace di camminare con ogni uomo e donna, irradiando la luce di Cristo. Il ministero ordinato e’ una liturgia ed ordinato vuol dire iniziato per servire e non certo per la carriera. Oggi i ministri ordinati devono essere creativi e quindi in definitiva artisti nell’atto stesso della celebrazione. E creativo e nel tempo stesso fedele e servitore è stato don Gian Luca con questo minuzioso e prezioso lavoro di ricerca, che ha messo a disposizione del popolo di Dio.