Leggiamo Gv 10,11-21. «Io sono il buon pastore». Gesù spiega perché è il buon pastore; dice che conosce le sue pecore, che vi sono altre pecore «che non provengono da questo ovile» e preannuncia che anche quelle «ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore ».